Nel 2025, le normative italiane ed europee riguardanti le vaccinazioni obbligatorie per gli animali da compagnia, come cani, gatti e furetti, sono state aggiornate per migliorare la salute pubblica e il benessere animale. Questi cambiamenti riguardano sia la protezione contro malattie infettive, sia la gestione delle informazioni relative agli animali.
🐶 Vaccinazione antirabbica: obbligo per i viaggi
La vaccinazione contro la rabbia rimane obbligatoria per cani, gatti e furetti che viaggiano all’estero o che entrano in Italia da paesi non appartenenti all’Unione Europea. Questi animali devono essere dotati di un microchip identificativo e di un passaporto europeo per animali da compagnia, che attesti la vaccinazione antirabbica in corso di validità. La vaccinazione deve essere effettuata su animali di età superiore alle 12 settimane e deve essere somministrata almeno 21 giorni prima del viaggio.
📅 Calendario vaccinale aggiornato
Il calendario vaccinale per cani e gatti è stato rivisitato per ottimizzare la protezione contro le malattie infettive. Le vaccinazioni di base, come quelle contro la parvovirosi, la leptospirosi e la tosse dei canili, sono raccomandate a intervalli specifici, mentre per altre malattie, come la leucemia felina (FeLV), la vaccinazione è consigliata in base al rischio specifico.
🐾 Obbligo di aggiornamento dei dati
A partire dal 6 febbraio 2025, è stato introdotto l’obbligo di comunicare le variazioni dei dati degli animali da compagnia. I proprietari devono aggiornare le informazioni relative al loro animale presso il sistema informativo nazionale SINAC (Sistema Informativo Nazionale Animali da Compagnia). Questa misura mira a migliorare la tracciabilità e la gestione sanitaria degli animali.
